Fino a pochi anni fa, era prassi negli studi dentistici equipaggiare le sale operative con il tradizionale riunito odontoiatrico “all-in-one”, che comprendeva poltrona, gruppo idrico, consolle strumenti, braccio d’aspirazione e lampada, tutti interconnessi e riuniti insieme.
Tuttavia, negli ultimi tempi, c’è stato un cambiamento significativo di tendenza che ha portato le poltrone “stand-alone” a giocare un ruolo di rilievo nelle scelte dei professionisti dentali in tutto il mondo.
Questo concetto è già molto diffuso negli Stati Uniti e ultimamente sta guadagnando progressivamente terreno anche nel resto del mondo, grazie ai suoi notevoli vantaggi in termini di utilizzo e versatilità.
L’aspetto principale legato alla crescita delle poltrone stand-alone è sicuramente l’igiene, che riveste un ruolo strategico fondamentale, soprattutto dopo la pandemia del Covid-19.
L’eliminazione del gruppo idrico e della sputacchiera, a favore di soluzioni più intelligenti e igieniche e rassicuranti per il paziente, di facile installazione e manutenzione, è infatti già una pratica consolidata nei mercati con influenze americane, ma sempre più istituzioni, come i ministeri della salute e le associazioni professionali, stanno incoraggiando questo approccio.
La poltrona dentale indipendente diventa quindi l’elemento centrale nell’area operativa, attorno alla quale sono posizionati in modo indipendente gli accessori restanti: lampada a soffitto, aspirazione a parete o mobile e distribuzione laterale o a garage degli strumenti.
Le nuove frontiere dell’Odontoiatria incentivano l’investimento in poltrone STAND ALONE.
Le poltrone stand alone sono una tendenza in rapida crescita in tutto il mondo per diverse opportunità che non richiedono l’investimento o l’immobilizzazione di un riunito completo, tra cui: prima consultazione, odontoiatria digitale/protesica, igiene, chirurgia ambulatoriale e non ultima, la medicina estetica.
Nell’era in cui l’immagine gioca un ruolo sempre più importante nella nostra società, il settore della medicina estetica sta crescendo in modo esponenziale ed è sicuramente strettamente legato all’odontoiatria.
In molti Paesi i dentisti sono già autorizzati a eseguire trattamenti su tutto il viso: accanto ai trattamenti di estetica del sorriso (sbiancamento, faccette estetiche dirette e indirette, allineatori, gengivoplastica, laser gengivale), hanno la possibilità di eseguire trattamenti di medicina estetica non invasiva come filler (ialuronico e collagene), botox, rivitalizzazioni, trattamenti laser, lifting non chirurgico con fili di trazione, “rinoplastica liquida” ecc.
La sfida consiste nel lasciare il riunito, laddove necessario, unicamente dedicato alle procedure odontoiatriche standard in modo da non immobilizzarlo inutilmente per tutti quei trattamenti/servizi non puramente pertinenti. L’obiettivo è dunque quello di creare una o più postazioni separate multitasking dalla prima consultazione, alle scansioni intraorali, fotografia digitale, igiene e sbiancamenti fino alla medicina estetica dotate essenzialmente di una poltrona stand alone, una lampada a soffitto e pochi altri accessori specifici.
Considerando l’alta redditività dei trattamenti estetici dentali, l’investimento necessario per attrezzare queste sale secondarie sarà ampiamente ripagato in breve tempo.
Sulla stessa scia, anche nella chirurgia dentale ambulatoriale si osserva un notevole aumento, soprattutto nell’implantologia. Anche in questo caso, la poltrona è il fulcro della sala operatoria e deve essere estremamente tecnica e dotata di caratteristiche specifiche. Particolarmente idonee a tal proposito la funzione slow mode che consente movimenti ultra rallentati per il posizionamento di precisione del paziente, la posizione Trendelenburg anti-shock, posizione lettino, rivestimenti ignifughi, antistatici, antimicotici e antibatterici, tappezzerie senza cuciture in memory foam ad alta densità, braccioli chirurgici orientabili e regolabili, ruote, tavoletta in acciaio inox, barre laterali portastrumenti e tavolo servitore in acciaio inox .
Le poltrone stand-alone offrono numerosi vantaggi, sia sul fronte della grande versatilità ed ergonomia di utilizzo, stile impeccabile, facilità di installazione e manutenzione e impatto rassicurante per il paziente rendendole pertanto un investimento ad ottima redditività .
Tecnodent offre una vasta gamma di poltrone dentali e mediche stand-alone, sia di tipo “chaise longue” che “knee break”, tutte completamente simmetriche (pertanto idonee sia per i professionisti destrorsi che mancini) e in grado di soddisfare le esigenze più elevate dei professionisti, seguendo le ultime tendenze di mercato.
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